“Bianco e Nero” a Ginevra e Stoccarda: una festa indimenticabile insieme agli immigrati sardi
Una due giorni che porteremo nel cuore: “Bianco e Nero – Lo Spettacolo” ha fatto tappa venerdì 11 ottobre a Ginevra e sabato 12 ottobre a Stoccarda.
Nella città svizzera siamo stati accolti calorosamente da Lorenzina Zuddas, presidentessa dell’Associazione Regionale Sarda – Circolo di Ginevra. Insieme a Luigi Corda, ispiratore della nostra opera foto-musicale, abbiamo allestito la sua mostra sui centenari sardi dal titolo “Sardi nel mondo”, ammirata dagli ospiti prima che essi si accomodassero nella Maison Internationale des Associations per assistere allo Spettacolo.
Terminate le presentazioni, alle quali ha preso parte Pierpaolo Cicalò, Presidente dell’Istituto Fernando Santi – Sardegna, sul palco è salito Beppe Dettori, che con la sua chitarra e la sua voce ha emozionato i presenti, i quali si sono lasciati andare a calorosi applausi.
Nemmeno il tempo di salutare la Svizzera che abbiamo dovuto attraversarla ammirando i panorami, i laghi, i centri storici medievali, prima di approdare in Germania e giungere a Stoccarda, presso il Kursaal Bad Cannstatt. Anche lì, dopo essere stati salutati con affetto da Paolo Atzori e Francesco Pistis, Presidente del Circolo Culturale Sardo Ricreativo di Stoccarda “Su Nuraghe e.V.”, abbiamo allestito la mostra di Luigi Corda e preparato la scenografia per “Bianco e Nero – Lo Spettacolo”.
Prima che Beppe Dettori cominciasse a suonare le note della sua chitarra, gli organizzatori della serata hanno sottolineato come quest’anno ricorrano i 50 anni della costituzione dell’Associazione dei Sardi a Stoccarda. Quale migliore occasione per festeggiarla con la nostra opera foto-musicale?
È stata però la sera, una volta lasciati scorrere gli applausi del pubblico, catturato dalla saggezza dei centenari, che siamo stati invitati alla cena solidale insieme agli immigrati sardi: abbiamo festeggiato insieme a loro e guardato la partita Italia-Grecia.
Ringraziamo tutti coloro che hanno reso possibile questa bellissima esperienza: l’Istituto Fernando Santi – Sardegna, la Regione Autonoma della Sardegna, l’Associazione Regionale Sarda – Circolo di Ginevra, Cultura Italia san frontières, l’ACLI Baden Wüttemberg, il Centro Culturale Ricreativo Sardo di Stoccarda e il Kursaal Bad Cannstatt. Ma soprattutto il pubblico, che ancora una volta è riuscito ad emozionarsi insieme a noi.